L’«appel à projet» mirava a cedere dei terreni costruibili all’interno del perimetro della ZAE (Zona di Attività Economiche) detta dei «Trois Moulins», a Antibes, con la possibilità di sviluppare dei programmi immobiliari che seguissero la destinazione urbanistica principale del settore: attività economiche terziarie.
I terreni oggetto del concorso hanno una superficie di circa 47.800 m2 e sono costituiti da due grandi proprietà fondiarie.
Tra gli obiettivi principali del progetto:
– Creare una vera e propria vetrina economica per la «technopole» Sophia Antipolis ai confini con il nastro autostradale A8;
– Privilegiare le attività terziarie e di servizio in legame con le attività della technopole;
– Evidenziare l’entrata della technopole Sophia Antipolis con un’architettura segnale;
– Realizzare un’architettura virtuosa dal punto di vista ambientale;
– Integrare elevate prestazioni energetiche e il rispetto degli obblighi ambientali soprattutto nel campo del controllo dell’impatto idraulico.